Sanificazione del climatizzatore: assolutamente sì. Ecco perché.

Il caldo comincia a farsi sentire e tra pochi giorni il climatizzatore diventerà una necessità imprescindibile. Solo che dopo 15 mesi di Covid-19 ormai sappiamo tutti quanto la qualità dell’aria sia importante e, dunque, siamo consapevoli di quanto possa essere pericoloso e incosciente accendere i climatizzatori al primo caldo, senza aver provveduto prima ad effettuare la sanificazione degli stessi.

Già, fino a pochi anni fa la sanificazione del climatizzatore era un’operazione effettuata da un numero relativamente ristretto di utenti. In particolare, la sanificazione era un’operazione appannaggio delle aziende, per cui è obbligatoria sin dal 2008, con il decreto legge n.81, meglio conosciuto come: Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro. Mentre oggi anche tra i privati è una prassi caldamente consigliata e, per fortuna, sempre più diffusa, dal momento che la qualità dell’aria è fondamentale per evitare la diffusione non solo il Covid 19 ma anche di altre meno conosciute patologie dell’apparato respiratorio.

Anche perché, per quanto un ambiente sia tenuto pulito, igienizzato costantemente e frequentato da un numero ristretto di persone, i climatizzatori, se non sanificati correttamente, possono facilmente trasformarsi in un ricettacolo di batteri.

In più, va sottolineato che la sanificazione non è un’operazione essenziale solo per la salute di tutti coloro che frequentano l’ambiente climatizzato, ma anche per la “vita” stessa del dispositivo. Infatti, la sanificazione rientra a pieno titolo tra le operazioni essenziali di manutenzione del climatizzatore; in altre parole: è essenziale per garantirne la durata e la massima efficacia nel tempo. La performance di un climatizzatore sanificato sarà di gran lunga superiore a quella di un apparecchio trascurato.  

La sanificazione del condizionatore rientra nel novero delle operazioni di manutenzione ordinaria dell’apparecchio e, per quanto non sussistano indicazioni vincolanti su chi sia tenuto ad effettuarla, si consiglia di scegliere sempre un’azienda specializzata, come Assitech.

In questo modo i vantaggi saranno molteplici. Scegliendo Assitech, infatti, arriverà a casa tua un tecnico specializzato che non si limiterà ad eseguire la pulizia interna ed esterna dell’apparecchio, ma che effettuerà anche un controllo a 360° dello stesso, per verificarne il corretto funzionamento, con particolare attenzione allo stato del gas e alla presenza di eventuali perdite. Ma c’è di più, a seconda della marca e del modello del tuo climatizzatore, Assitech che è manutentore ufficiale delle aziende leader nella climatizzazione a livello mondiale, invierà il tecnico più adatto alle tue esigenze. Assitech garantisce la massima qualità al miglior prezzo, tenendo presente che provvedere alla manutenzione del proprio condizionatore è il modo migliore per risparmiare nel tempo garantendone la durata.

A tal proposito, un’ultima nota, alla domanda “ogni quanto tempo effettuare la sanificazione del climatizzatore” non esiste una risposta precisa. Tuttavia, facendosi guidare dal buon senso, l’ideale è provvedere alla sanificazione del condizionatore due volte l’anno, prima e dopo l’utilizzo, per evitare problemi seri ed avere sempre un apparecchio dalle performance eccellenti.

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