Oggi moltissime persone scelgono per l’abitazione o per il luogo di lavoro un condizionatore a pompa di calore, ma di che si tratta esattamente? E in cosa si distingue dai condizionatori tradizionali?
Allora, partendo dal presupposto che entrambi questi macchinari servono per regolare la temperatura di ambienti interni, la differenza sostanziale sta nella versatilità. Il semplice condizionatore nasce esclusivamente per raffreddare o riscaldare; mentre il climatizzatore a pompa di calore, oltre a modulare la temperatura dell’aria, è stato ideato per deumidificare, filtrare aria – ovvero sanificarla – e produrre acqua sanitaria calda. In più, il climatizzatore a pompa di calore consente di personalizzare la temperatura e l’umidità, regolando non solo i gradi ma anche l’intensità dell’aria in uscita.
Oltre che nelle funzioni, le differenze tra questi dispositivi risiedono, chiaramente, nelle loro modalità di funzionamento. Il condizionatore produce aria fredda o calda grazie ad un fluido; mentre il climatizzatore produce aria fredda o calda, a seconda delle esigenze, a partire dall’aria esterna. In altre parole, la pompa di calore trasferisce energia termica da sorgenti a diverse temperature utilizzando altri tipi di energia, in genere quella elettrica. Rispetto ad un normale condizionatore, dunque, la pompa di calore è più versatile perché è in grado di svolgere funzioni diverse e di switchare velocemente tra modalità opposte: freddo – caldo.
Nello specifico, il motore del climatizzatore a pompa di calore funziona grazie a 4 componenti: il condensatore; la valvola di laminazione; l’evaporatore e il compressore che costituiscono un circuito chiuso in cui circola un particolare tipo di gas termico, ovvero in grado di “trasportare” il calore. Le diverse componenti, a seconda delle necessità, portano il gas dallo stato liquido allo stato gassoso (tramite l’evaporatore) e viceversa (attraverso il condensatore). Da qui si deduce, senza entrare troppo nei dettagli tecnici, che il gas rappresenta l’elemento chiave per il funzionamento della pompa di calore, dal momento che sono proprio i passaggi di stato a determinare la produzione di aria calda o fredda. La particolarità del climatizzatore a pompa di calore è la reversibilità del sistema, per cui in pochi secondi si può passare dal caldo al freddo e viceversa senza alcun problema.
E proprio perché il gas è un elemento fondamentale per il corretto funzionamento del dispositivo è bene ricordare l’importanza di effettuare periodicamente i controlli di manutenzione ordinaria del climatizzatore (approfondisci), durante i quali, tecnici specializzati, come quelli di Assitech, si occuperanno di effettuare tutte le operazioni utili per la piena efficienza del dispositivo, in primis il controllo e l’eventuale ricarica del gas.
Infine, c’è da sottolineare che la pompa di calore oggi è molto diffusa perché è l’alternativa ai sistemi di climatizzazione e riscaldamento dell’acqua tradizionali. Infatti, la pompa di calore è un dispositivo che assolve contemporaneamente alle funzioni del condizionatore e della caldaia.