Climatizzatore? Ecco come sceglierlo in base ai metri quadri

Risolvi il dubbio sulla scelta del giusto climatizzatore. Calcola i BTU

Ok, ormai hai deciso, è davvero arrivato il momento di acquistare il nuovo climatizzatore, rimane solo un dubbio: come scegliere quello perfetto per i tuoi metri quadri?

Si tratta di una domanda essenziale, perché acquistare il nuovo climatizzatore a pompa di calore, proporzionato all’ambiente da rinfrescare, ti garantirà la massima efficienza, ovvero la temperatura ideale, al costo giusto. Infatti, prendere un climatizzatore troppo potente rischia di creare dei disagi a livello di comfort, mentre acquistarne uno troppo piccolo implicherà consumi eccessivi e un rapido deterioramento del dispositivo, tenuto costantemente sotto sforzo.

Chiaramente, per intuito, è spontaneo comprendere che maggiore sono le dimensioni dell’ambiente e maggiori dovranno essere i Watt o BTU del climatizzatore ma, al di là dei metodi empirici, per scegliere in maniera esatta la potenza del dispositivo in funzione dell’ambiente basterà applicare una semplice formula matematica:

K x L1 x L2 x h = P

Vediamo la formula nel dettaglio.

P è la variante che stiamo cercando, ovvero la potenza termica necessaria del condizionatore e, dato che siamo in Italia, per comodità la calcoleremo in Watt, non in BTU che è l’unità di misura inglese, anche se ormai correntemente usata anche da noi.

K è il coefficiente standard pari a 25-30 W/mq (per il raffreddamento) e 35-40 (per il riscaldamento). Tuttavia, è importante tener presente che K è un valore indicativo, che viene influenzato anche da altre variabili come: il numero di persone che vive costantemente l’ambiente in questione, l’esposizione solare e l’isolamento termico dell’interno. Perché è chiaro che se parliamo di una sala esposta a sud est, in cui stanziano costantemente 5 persone si richiederà una determinata potenza; se, al contrario, consideriamo un ambiente, di pari dimensioni, ma frequentato da una persona sola, esposto a nord ovest, i Watt necessari saranno minori. A queste osservazioni va aggiunto che, se lo scopo per cui si acquista il climatizzatore è duplice, cioè non solo per rinfrescare ma anche per riscaldare nelle stagioni di passaggio, servirà un dispositivo più potente e converrà aumentare il valore della variante K.

Infine, nella formula compaiono i fattori L1 e L2 e h che rappresentano i lati e l’altezza della sala.

Per facilitarti la vita, noi di Assitech, ti mettiamo a disposizione una pratica tabella per identificare in modo semplice l’apparecchio che maggiormente si confà alle tue esigenze.  Infine, un pario di raccomandazioni: quando decidi di climatizzare il tuo interno tieni presente la necessità di uno sfogo esterno per l’aria e la potenza totale del tuo contatore perché, qualora tu decida di installare più apparecchio, forse sarà il caso di aumentarla oltre i consueti 3 kW.

 

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